Eppure sono di più.
E tu non vedi, perchè non vuoi vedere.
IO SONO DI PIU' e lo urlo perchè forse mi senti, ma tu sei sordo perchè non vuoi sentire.
E il tuo non volore si scontra con me, una volta, due e tre.
e te lo ridico, e non cambia mai nulla.
Allora prendo me stessa, guardo il calendario e mi rimetto in pista.
E' settembre e io sono di più
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