martedì 11 febbraio 2014

Luca e Claudia

E Luca lo sapeva che non sarebbe tornata indietro sui suoi passi, non quella volta, non dinuovo.
Claudia era sempre stata il suo punto fermo, sempre li pronta in ogni momento, e proprio per questo motivo non si era mai curato della sua presenza, non gli aveva mai dato la giusta importanza. 
Pure quando, dopo anni di matrimonio, lei decise di andare via, lui non si era preoccupato, sapeva che sarebbe tornata. Claudia aveva conosciuto Gianni in viaggio a  Parigi quando aveva deciso di mollare il marito perchè credeva nell'amore dei suoi amati libri. Gianni le sconvolse la vita, rapendola da quella che era la sua vecchia vita per farla sentire viva, farla sentire per la prima volta diversa da quella che credeva di essere. Più che nel sesso, il vero tradimento di Claudia era verso il modello di donna che sempre era stata, non solo agli occhi di suo marito ma soprattutto verso se stessa. E quando tornò indietro, presa dai mille sensi di colpa ,tornò a vivere la vita di prima con il marito come se niente fosse mai accaduto e di Gianni non seppe più nulla.
Lui la vide entrare dal vialetto e tornò a sedersi sulla sua poltrona, erano vecchi a 30 anni, lei entrò in casa posò la valigia sul pavimento e come se avesse messo in pausa prima di partire senza che i due si disserò niente ripreserò le loro abitudini di sempre. Claudia era tornata, tornava sempre.
 Ma quella volta lui lo sapeva che non sarebbe stato uguale, che era la fine.
Si erano conosciuti quando ancora erano piccoli e non facevano differenza tra amicizia e amore, erano stati dapprima grandi amici poi, fidanzati, dopo marito e moglie concentrandosi poco sul guardare oltre il loro porticato, oltre il loro paese lontano dalla città. Erano cresciuti così, e credevano entrambi che quella era la felicità, quella era la cosa giusta alla quale erano entrambi destinati. 
Avevano sopportato tutto insieme, non vissuto, era un sopportarsi una quasi costrizione alla quale ormai ne la società ne loro volevano abituarsi. Claudia aveva preso in pugno la situazione, con la forza immane di chi non ne può più, e dentro lei si scatenò come una rivoluzione. Un giorno di primavera, esattamente il 4 Aprile, il giorno del loro anniversario, il 7 anno di matrimonio, Claudia era sveglia dal mattino presto, aveva preparato valigie e scatoloni, aveva detto basta. Aveva messo una fine. Luca la guardò con gli occhi ancora stropicciati dal sonno e senza dire nulla le fece un cenno con la testa, lo aveva capito anche lui che non andava più, erano più fratelli, erano anni che non sfiorava il corpo di sua moglie e che tra loro non c'era più neanche amicizia, erano quei fratelli che non si dicono nulla, che sanno di esserci l'uno per l'altro ma si odiano per la costrizione alla convivenza. 
Claudia se ne andò, non perchè Luca non era un marito attento o perchè le facesse mancare qualcosa, se ne andò perchè ne lei e ne Luca in realtà c'erano mai stati. Da quel momento iniziarono a vivere, prima la separazione poi il divorzio e giu tutto il resto. Vendettero la casa e partirono ognuno per la propria strada.
Il 4 aprile di qualche anno dopo quasi per caso, in una strada di Londra, a kilometri di distanza da dov'erano cresciuti si scontrarono davanti alla vetrina di Harrods che ogni anno nel periodo di pasqua veniva  addobbata in maniera memorabile. Luca e Claudia si scontrarono senza salutarsi, si guardarono in volto e non si riconobbero, non lo fecero perchè non si erano mai visti, ed è impossibile riconoscere qualcuno che non si è mai consciuto.



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