Oggi c'ho in testa te, non so perché,
domani chissà... perciò se ti va senti qua:
i ricordi sono in fila e non mi mollano,
ad uno ad uno salgono e mi tormentano.
Sono in paranoia dura, dolce tortura,
paura, come quella sera
indeciso sul baciarti o meno, a parlare sul divano ore,
la prima volta che assaggiavo il tuo sapore
e già ne ero strettamente dipendente,
cotto immediatamente.
Ed era tipo "che c'importa di domani? stringimi le mani"
ma i baci non risolvono i problemi,
e ora non ci sei, domani è già arrivato,
e brucia dentro sai, anche se ero preparato,
e cadono parole come pioggia sulla strada,
forse verrà domani il sole che le asciuga.
Non so dove mi porterà questa marea,
a largo o a riva non ne ho idea,
se con qualcuno o se con te,
non so domani neanche se sarò con me.
Nessun commento:
Posta un commento